Miniera di carbone Carbosulcis

39º 12' 32'' N 8º 26' 17'' E

Sardegna

Italia

Descrizione

La Miniera di Carbosulcis è una miniera di carbone situata in Sardegna. La miniera ha chiuso le sue attività di produzione di carbone nel 2018, a seguito di un negoziato con la Commissione europea in merito agli aiuti di Stato alla miniera. La sua capacità di produzione annuale nel 2012 ammontava a 1,5 milioni di tonnellate.

Materiali estratti

La miniera ha riserve di carbone pari a 2,5 miliardi di tonnellate di carbone sub-bituminoso, una delle più grandi riserve di carbone in Europa e nel mondo.

Dati Antropologici

Carbosulcis, Società della Regione Sardegna, è titolare della concessione mineraria per lo sfruttamento del bacino carbonifero del Sulcis. La società è attualmente in fase di ripristino dei siti e messa in sicurezza della miniera a seguito della chiusura dell'attività di estrazione del carbone.

informazioni sociologiche

Le persone non hanno problemi a parlare e discutere senza fretta per un po' di tempo. Quindi è impossibile incontrare più di due persone in un giorno.

informazioni archeologiche

Gli stabilimenti di produzione sono insediati su un sito di 60 Ha di superficie. La quantità di riserve di carbone sotterranee nella concessione mineraria è di oltre 60 milioni di tonnellate. Più di 30 km di gallerie sono state scavate nel sottosuolo (circa 15 km sono le gallerie principali). La profondità della miniera è compresa tra 350 e 500 m sotto terra (400 m sotto il livello del mare).

Sul turismo sostenibile

Vita trascorsa a Carbosulcis, Giuseppe Fonnesu lavora tutta l'estate ai preparativi e, sembra un luogo perfetto da visitare per i turisti.

Sostenibilità Ambientale

Carbosulcis è l'unica azienda in Italia che sfrutta il carbon fossile estratto dalla miniera di Nuraxi Figus nel Sulcis-Iglesiente in Sardegna. Nuraxi Figus è l'unica miniera di carbone operativa e l'unico bacino carbonifero in Italia. Si compone di un'unica unità produttiva. I prodotti ottenuti dall'azienda possono essere venduti sul mercato interno solo allo scopo di produrre energia elettrica. La produzione totale di Carbosulcis viene acquistata dalla vicina centrale termoelettrica di Portovesme. Il carbone del Sulcis ha un NCV medio di 5 100 kcal/kg, un contenuto medio di zolfo del 6,5 % e un contenuto medio di ceneri del 15 %. Pertanto è di bassa qualità e ha un basso potere calorifico.